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- \chapter{Giunzioni cellulari}
- In questa appendice si riporta qualche informazione aggiuntiva
- sulle conoscenze attuali riguardo alle proteine coinvolte nelle giunzioni
- cellulari e la regolazione delle loro funzioni.
- Una serie di studi datati tra il 1999 e il 2016 ha permesso di tracciare una
- mappa schematica delle interazioni tra proteine coinvolte nella formazione
- delle giunzioni cellulari, con particolare riferimento ai segnali di tipo
- biochimico scambiati tra esse (ad esempio l'attivazione di fattori di regolazione
- della trascrizione del DNA che variano la quantità di proteine presenti, o,
- l'addizione di gruppi fosfato - fosforilazione - ad alcune regioni di una proteina, modificandone il funzionamento).
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- Per quanto riguarda le \textit{giunzioni aderenti}, queste rappresentano
- la più comune tipologia riscontrata. La loro componente inter-cellulare,
- la \textit{E-caderina}, forma un complesso con le proteine \textit{alpha-catenina} e \textit{beta-catenina} all'interno del citoplasma,
- che infine a sua volta connette la giunzione con il citoscheletro.
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- La stabilità di questo complesso è responsabile delle proprietà di adesione
- delle tra cellule e di processi di migrazione cellulare. Allo stato attuale
- delle conoscenze sono stati individuati numerosi fattori biochimici che,
- mediante processi come la fosforilazione della beta-catenina, regolano la
- stabilità di questo legame.
- Risulta però ancora non completamente compreso il ruolo di segnali di tipo
- meccanico in questo schema, e il ruolo di ulteriori connessioni indirette
- presenti tra la \textit{beta-catenina} e l'\textit{actina} che possono
- contribuire alla stabilità del legame, come quelle instaurate dalla
- \textit{vinculina}.
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- Per quanto riguarda invece le \textit{giunzioni occludenti}, la loro componente
- intercellulare è costituita da almeno tre classi diverse di proteine:
- occludina, claudina e JAM. Queste sono rilegate, nella loro parte terminale
- citoplasmatica, a un grosso complesso formato da molte proteine con specifiche
- funzioni. La proteina ZO-1, presente nel citoplasma, è una delle più
- importanti nella formazione di questo complesso e nel reclutamento di altre
- proteine responsabili, ad esempio, nel regolare la formazioni barriere
- semipermeabili e definire una polarità cellulare.
- Anche in questo caso non è ancora completamente compreso il rapporto
- tra sollecitazioni meccaniche e modulazioni delle interazioni tra le varie
- componenti.
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- \label{app:junctions}
- \begin{sidewaysfigure}
- \centering
- \includegraphics[width=\textwidth]{images/map04520.png}
- \caption{\textbf{Giunzioni aderenti:} mappa delle interazioni molecolari attualmente note, fornita dal progetto
- KEGG (Kyoto Encyclopedia of Genes and Genomes) \cite{10.1093/nar/28.1.27,10.1093/nar/gky962,doi:10.1002/pro.3715}}
- \label{fig:network_aj}
- \end{sidewaysfigure}
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- \begin{sidewaysfigure}
- \centering
- \includegraphics[width=0.7\textwidth]{images/map04530.png}
- \caption{\textbf{Giunzioni occludenti:} mappa delle interazioni molecolari attualmente note, fornita dal progetto
- KEGG (Kyoto Encyclopedia of Genes and Genomes) \cite{10.1093/nar/28.1.27,10.1093/nar/gky962,doi:10.1002/pro.3715}}
- \label{fig:network_tj}
- \end{sidewaysfigure}
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